I ragni nell'orto

In un orto secondo natura i ragni hanno un ruolo fondamentale.

Sono tutti predatori quindi si pongono all'apice di molte catene alimentari.

Ce ne sono di tante dimensioni quindi predano ogni tipo di artropodi (insetti ovviamente, ma anche crostacei come gli isopodi o altri ragni)

Fin'ora nel mio orto ne ho individuato un centinaio di specie, anche se non sono ancora riuscito a classificarle tutte, perchè a volte solo esaminandoli al microscopio è possibile una determinazione corretta.Ci sto lavorando.

Ma per quello che mi serve non è poi così importante sapere per esempio a quale specie appartiene un certo Lycosidae, tanto per fare un esempio.

Quello che importa è sapere quale nicchia ecologica occupa una specie, anche senza saperne il nome esatto.

A proposito tanto per dare una definizione semplice di nicchia ecologica mi viene in mente questa: mentre l'habitat è il posto in cui una specie vive, la sua nicchia ecologica è praticamente il mestiere che fa, e il posto dove lo fa.

Tanto per tornare all'esempio di prima, ho diversi ragni della famiglia Lycosidae nell'orto. A parte le differenti dimensioni che ovviamente li portano a predare animali più o meno grandi, per il resto vivono tutti vicino al suolo, sotto le foglie più basse o addirittura nelle gallerie di topi o lombrichi. Sono attivi soprattutto di notte e durante le ore calde si nascondono nei posti freschi. Quindi per favorirli bisogna lasciargli dei posti dove possano superare i momenti difficili per loro.

Per esempio per loro è sicuramente opportuno pacciamare la terra con foglie, erbacce, paglia, fare dei mucchi di compost in più punti dell'orto, lasciar crescere dove è possibile, per esempio fra le piante più alte, le erbacce striscianti come la Stellaria, la Portulaca o simili.

E questo vale per moti altri ragni.

Infatti molti ragni sono molto sensibili alla disidratazione e un orto troppo "pulito" sicuramente non li favorisce.

Poi invece ci sono molte specie che vivono sulle parti alte delle piante e che spesso fanno i bozzoli con le uova sulle stesse piante.

Per loro è opportuno che ci siano nell'orto molte piante perenni dove possono compiere il loro ciclo biologico abbastanza indisturbate e dove eventuali bozzoli di uova lasciati per superare l'inverno non vadano distrutti. Come esempio voglio citare l'Argiope bruennichi che tesse le sue tele per esempio fra le piante di pomodoro mangiando tanti insetti come cavallette, cimici o comunque di dimensioni medio grandi.

Se avessero solo le piante di pomodori su cui vivere attaccherebbero i bozzoli delle uova solo sui pomodori o sui sostegni degli stessi, col risultato che a fine stagione, quando poi togliamo le piante ormai morte, toglieremmo anche la maggior parte dei bozzoli con le uova.

Se invece vicino ai pomodori ci sono anche delle piante perenni almeno una parte dei bozzoli verrà deposto anche su queste, arrivando indisturbate alla stagione successiva.

Io ho piantato, non solo per questa ragione, delle siepi di piante aromatiche fra le aiuole dell'orto, che fanno anche da rifugio a molte specie di ragni. In generale penso che in un orto almeno un quinto del terreno dovrebbe essere impegnato con piante perenni in modo che quella parte dell'orto non venga quasi mai toccata.

Questo ci garantisce la sopravvivenza non solo di molti ragni, ma anche di moltissimi altri animali che, una volta coltivata la terra e messe a dimora le piante che ci interessano, poi invaderanno facilmente la parte coltivata. E non mi stancherò mai di ripetere che più specie ci stanno e meno sarà probabile che una si riproduca a dismisura arrivando a darci fastidio. Pensiamo sempre che dove sta il nostro orto normalmente ci sarebbe un ambiente naturale, e più riusciamo a far assomigliare gli equilibri fra gli esseri viventi nel nostro orto a quelli che ci sarebbero se non ci fosse, e più le popolazioni degli esseri che ci vivono saranno in equilibrio fra loro. Io mi prendo sempre il tempo per osservare chi vive nell'orto e nei terreni intorno per cercare di capire come posso favorire tutti gli esseri viventi che potrbbero starci. Il risultato è che non devo mai fare trattamenti di nessun genere. Il che non è solo salutare ma anche molto economico, sia per isoldi che per il tempo che altrimenti ci vorrebbero. Se proprio devo spendere del tempo in più nell'orto preferisco passarlo ad osservare un ragno che con la pompa sulle spalle.